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sabato 1 novembre 2014

Pane Pema: buono per far bene

"Ci sono incontri nella vita che noi comunemente chiamiamo coincidenze, senza sapere che questi sono desideri che appartengono al nostro destino" (Antonio Cuomo)
E' con questo aforisma sul destino che voglio aprire il mio post giornaliero, carissime amiche.
Difatti, è proprio il destino che ha fatto sì che nel 1905 nascesse l'azienda Pane Pema.
Franz Leupoldt, l'attuale titolare, racconta proprio che grazie al destino e ad una strana coincidenza, suo padre Heinrich, faceva il pasticcere  insieme a sua moglie Alma. Avevano un negozio a Weissen Stadt nel Parco Naturale del Fichtelgebirge. Le loro specialità erano i Lebkuchen, i tipici biscotti tedeschi di panpepato. Un giorno Heinrich viene a conoscenza della vendita dei macchinari per la lavorazione dei lebkuchen e, preso da una straordinaria voglia  di migliorarsi e crescere lavorativamente parlando, le compra. Purtroppo, però, l'equivoco è presto fatto: i macchinari acquistati servivano per creare una certa qualità di pane nero, che in Boemia ha lo stesso nome dei dolci di panpepato. Nel 1950, non scoraggiandosi affatto, Heinrich decide di lavorare anche il pane.


La denominazione Pane Pema nasce da una straordinaria intuizione di Henrich, "Pema" in tibetano, difatti, vuol dire "Fiore di Loto" e rappresenta la purezza. Tre sono le linee guida sulle quali si fonda l'azienda Pane Pema :
* usare cereali provenienti da agricoltura bio
* scegliere lavorazioni semplicissime
* usare tutto il tempo necessario per far crescere il pane in modo naturale.
Il cardine principale su cui si base l'azienda Pane Pema è l'attenzione quasi maniacale sulla lievitazione naturale, grazie alla quale il pane si conserva il più a lungo possibile, rendendolo più digeribile possibile. Da allora la ricetta è rimasta immutata e segreta. Oltre alla lievitazione naturale, un aspetto molto curato è il confezionamento che, insieme alla pastorizzazione, permette di garantire un pane fresco più a lungo possibile, senza l'uso di conservanti e additivi.


Franz Leudolpt, l'attuale titolare, entra nello staff di Pane Pema nel 1960. Egli apporta delle modifiche tecnologiche ai macchinari, che permetteranno all'azienda di trasformarsi da azienda a livello familiare, a quella industriale, senza intaccare la ricetta originale del Pane Pema. Grande rilievo in casa Pane Pema, è dato dalla presente e costante presenza , nel corso degli anni, delle donne. Bisnonna, nonna e attuale moglie del titolare, hanno avuto e detengono tutt'ora un ruolo determinante, nella conduzione dell'azienda.

La moglie di Franz, di nome Laura, è una donna italiana che ha espanso, grazie alle sue azioni di marketing, il nome di Pane Pema in tutto il mondo. Pochi e semplici sono gli ingredienti che contraddistinguono il Pane Pema : segale integrale, acqua e sale.

Ciò che contraddistingue il Pane Pema dagli altri prodotti in commercio, è la lenta lavorazione, che permettono di mantenere inalterati i valori nutrizionali dei cereali e il gusto ben deciso. Primo ingrediente naturale del Pane Pema è la segale, che è lavorata rispettando i tempi che necessitano per creare un prodotto più naturale possibile. I cereali Pane Pema nascono nelle meravigliosa regione di Weissenstadt che si trova nella Franconia Superiore, nella Baviera Nord Orientale, nel bellissimo parco del Fichtelgebirge. Un luogo incantevole ove far coesistere bellezze naturali e tranquillità. Ed è proprio in questi luoghi che Pane Pema produce il suo pane. L'acqua usata è quella pura che scorre dalle montagne e la segale, cresce forte e sana. Il rapporto con i contadini è di fiducia e armonia: il divieto assoluto di non utilizzare semi geneticamente modificati fa sì che Pane Pema sia apprezzato da tutti. I processi di lavorazione di questo pane sono sette:
*pulire e lavare i semi di segale
*lasciare in ammollo i semi per ammorbidirli
*macinare con leggerezza i semi
*impastare e far lievitare
*cuocere a fuoco basso per due ore
*riposo del pane
*pastorizzazione e confezionamento del prodotto finito. I prodotti che produce Pane Pema sono raggruppati in quattro categorie:
Un pane buono da mangiare e salutare da gustare, visto che recenti studi hanno assicurato che mangiare pane integrale protegge anche dal cancro, sopratutto quello del colon-retto. La ricchezza di fibre, inoltre, contrasta anche le malattie maggiormente diffuse oggigiorno, quali il diabete, l'obesità, colesterolo alto, stitichezza.
L'azienda, che ringrazio vivamente, mi ha inviato il cestino con 4 tipologie integrali diversi, che vedete nella foto sottostante:
Il cestino, contiene nello specifico:
*pane integrale con semi di lino
*pane integrale di segale
*pane integrale di farro
*pane integrale ai 4 cereali
Pane Pema mi ha lanciato una simpatica "sfida" ossia la possibilità di creare delle ricette contenente l' ingrediente principale: il Pane Pema .
Avendo tante idee in testa, alla fine, come è mia consuetudine, ho optato per delle ricette molto semplici, che potrebbe riprodurre anche la più sprovveduta delle cuoche.
INVOLTINI DI MELANZANE E PISTACCHI 
Ingredienti:
8 melanzane grandi grigliate
125 g di ricotta light 
1 manciata di pistacchi
fili di erba cipollina
sale
pepe
1 c.m. di olio EVO
Pane Pema (vi basteranno alcune fette di pane)
Procedimento:
Tritate i pistacchi in modo grossolano ed amalgamarli alla ricotta light. Aggiungere sale e pepe


Riporre il composto sulle fette di melanzana precedentemente grigliate e far aderire il tutto lungo le fette di Pane Pema 



Riporre sulle fette di melanzane un pò di erba cipollina. Condire con olio EVO




La mia seconda ricetta con la quale ho sfidato Pane Pema è una torta vicentina e si chiama Torta Putana (scritto con una sola T). Questo tipico dolce vicentino a base di pane , era il dolce che rallegrava le domeniche d'inverno nelle case contadine, cotto sotto le "bronse" (braci) dentro ad un recipiente di terracotta, lasciato raffreddare e servito, per chi lo desiderava, da un bel bicchierino di liquore.
TORTA PUTANA
Ingredienti:
250 gr di Pane Pema
200 gr di zucchero tradizionale oppure 68 gr di Truvìa dolcificante di origine naturale alla Stevìa 
100 gr di cedrini
50 gr di uvetta sultanina
100 gr di burro 
1/2 scorza grattugiata di un limone (solo la parte gialla)
1/2 scorza grattugiata di un'arancia (solo la parte arancione)
un pizzico di lievito per dolci
5 uova
1 litro di latte intero
1 bicchierino di Rhum
4 cucchiai di fecola di patate 
burro q.b.
La sera prima, affettate il più finemente possibile il Pane Pema e metterlo in una ciotola, irroratelo con il latte freddo. Mettetelo in frigorifero per tutta la notte



 Il giorno dopo, con l'aiuto del minipimer, frullate il latte con il Pane Pema, fino a renderla una crema  omogenea.


Unitevi, uno alla volta, tutti gli ingredienti partendo dallo zucchero,  l'uvetta precedentemente ammollata con un pò di latte e ben strizzata, 1/2 scorza di  limone  e 1/2 scorza di arancia grattugiata,






il burro sciolto (80 gr il resto vi servirà per ungere la tortiera) in una padella antiaderente,


i cedrini e l'uvetta ammollata nel latte e ben strizzata, 


le 5 uova, 

un bicchierino  (o fialetta) di Rhum

5 cucchiai di fecola di patata  



un pò di lievito

mescolare nuovamente
imburrate e cospargete di pangrattato, una tortiera di 26 cm di diametro, e versarvi il contenuto


cuocete la  torta ad una temperatura di 160 ° per circa 60 minuti, fino a quando la superficie sarà ben dorata 
levatela dal forno e lasciatela intiepidire prima di sfornarla


cospargete il tutto con Truvìa dolcificatore di origine naturale alla Stevìa oppure zucchero a velo tradizionale 


Queste solo solo due delle innumerevoli ricette che potrete creare grazie al Pane Pema . Fate scatenare la vostra fervida  fantasia,  e segnalatemi le vostre ricette. Sarà un piacere seguirvi!
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venerdì 24 ottobre 2014

Dolci Pattìni fatti come li faresti tu

C'era una volta un paese dove le persone parlano in continuazione e nessuno conosce i sogni e i desideri degli altri, in tale posto  è ubicata  una bella azienda sita a San Secondo P.se, un radioso paesino della provincia di Parma. Nel paesino si nota un forno dolciario, ove è intenso il profumo di dolci che si sprigionano, promettendo attimi di felicità gustativa. Questo forno dolciario e' il posto ideale dove trascorrere il tempo, e ripararsi dalle inquietudini quotidiane. Il posto in cui  passare a fare gli acquisti per tutta la famiglia, pronti a correre verso casa di ritorno dalle nostre giornate  frenetiche. 
"Chi è l'autore di questi dolci così soffici e gustosi"? - chiedono i passanti in quel di Parma, stupiti da tanta prelibatezza. Il nonno pasticcere, a capo del forno dolciario, scuote la mano dalla porta del forno, incuriosito dalla folla accorsa ad assaggiare le sue prelibatezze. Il Nonno Pasticcere! Che eroe! E' la persona che trascorre intere giornate all'interno del suo forno, custode di un grande segreto: un ingrediente misterioso da mescolare alla cioccolata, alla confettura di albicocca o alla crema al limone. Nei giorni appena trascorsi caratterizzati da tutta questa pioggia, la tristezza e la paura, fanno capolino nelle nostre menti, vige un segreto! La pioggia è incessante anche nei paesi vicino Parma, pare non arrestarsi mai. Cessa solo con l'assaggio delle prelibatezze del Nonno Pasticcere dei Dolci Pattìni. 
I turisti si pongono tante domande: "Quale sarà il segreto del Nonno Pasticcere?"- "Dove è possibile acquistare tale prelibatezze?" 
Il segreto del Nonno Pasticcere era e rimane uno solo: la passione! E' la passione che mette fin dagli anni '50 l'azienda di Dolci Pattìni . La stessa passione con la quale il Nonno Pasticcere chiamato anche Nonno "Pepino" alla fine degli anni 30 decise di aprire il suo primo forno dolciario. Per l'esattezza "il forno Pattìni"!!!


 
 

Corre l'anno 1941 e anche Pepino è chiamato a difendere la nostra Nazione, partendo per militare e raggiungendo l'Egitto. Pepino, purtroppo, fu fatto prigioniero in un campo di detenzione e, grazie alla sua scaltrezza e bravura culinaria, fu impiegato nelle cucine del campo, pronto a preparare le sue prelibatezze agli ufficiali d'oltre manica. E' proprio qui che Pepino, riesce a sfornare il primo plumkè. Da lì l'ascesa di questo meraviglioso fornaio. Io ho il piacere di essere "figlia" consumatrice di tali snack fin dal lontano 1983. Ve lo ricordate il simpatico spot pubblicitario di quegli anni?

Mia madre, anche allora, aveva poco tempo per prepararci i dolci fatti in casa, la vita frenetica e le incombenze giornaliere avevano la meglio sui fornelli. La scelta, dunque, ricadeva su Dolci Pattìni 
Ieri come oggi, anche noi in famiglia scegliamo i Dolci Pattìni , un'azienda che da oltre 60 anni, produce:
Torte
Plum Cake
Crostate
Muffin
Crostatine
Poco tempo da dedicare ai fornelli per cucinare dolci fatti in casa, sicurezza di consumare snack nutrienti con materie prime di alta qualità, garanzia di avere a disposizione prodotti "Made in Italy" : sono queste le motivazioni che ci portano a scegliere i Dolci Pattìni .
Le mie bimbe hanno particolarmente apprezzato queste dolci leccornie, e spesso i Dolci Pattìni hanno rappresentato la scelta migliore per la merenda da portare a scuola, per la colazione, per la pausa pomeridiana e il post cena. 
Se anche tu vuoi immergerti nel meraviglioso mondo del Nonno Pasticcere, non ti rimane che visitare il  
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Indirizzo:
Industria Dolciaria Pattìni
Via Bellini 13, 43017 Secondo Parmense  (Parma)
Italy













giovedì 9 ottobre 2014

VEBIX dalla natura le giuste risposte

Care amiche, avete mai sentito parlare del termine cosmeceutica?
La parola indica quella branca della scienza cosmetica che si occupa della produzione di prodotti cosmetici, con effetti similari ai farmaci. La parola nasce dall'unione dei due termini: cosmetica e farmaceutica e indicano prodotti cosmetici che, applicati localmente, raggiungono non solo gli obiettivi a livello estetico, ma anche che contengono sostanze che lo rendono simile ad un farmaco. La cosmeceutica rappresenta una evoluzione radicale, sopratutto per quelle pelli le cui condizioni, sono al limite fra la normalità e lo stato patologico. Tra le sostanze molto usate  nella cosmeceutica ritroviamo:
* l'acido glicolico e l'acido salicidico, utilissimi per il trattamento di alcune patologie della pelle come l'acne;
* l'acido Ialuronico, la cui formulazione consente una profonda penetrazione nella cute, per favorire l'idratazione della pelle; 
* l'acido Cogico che è utile contro l'enzema che favorisce l'accumulo di melanina; l'acido Cogico impedisce alla melanina di accumularsi e di formare le indesiderate macchie cutanee;
* l'ossido di zinco, utilissimo per ovviare ai problemi di rossori o eruzioni cutanee.
Vebix  nasce negli anni 70 ed è un brand che si sta affermando in Italia e non solo, ed è specializzata proprio nella branca della cosmeceutica, grazie soprattutto alla ricerca completata nel 2010, anno in cui nasce la linea Vitamin Energy.
Oltre all'innovativa linea Vitamin Energy esistono:
Vebix Color

Vebix si prende cura si prende cura della vostra pelle da dentro e da fuori. Lo stato di salute della vostra pelle riflette anche lo stato dei vostri capelli. Una capigliatura sana, difatti, è anche bella. Vebix ha prodotto difatti la linea per capelli Vebix Color Creme Coloranti Permanenti dedicata a tutte le donne che, oltre alla cura dei propri capelli, non vogliono rinunciare all'aspetto esteriore. 
Vebix ha prodotto per loro le seguenti tinture:
* tinture temporanee, tinture semi permanenti e le tinture permanenti. le tinture permamenti, garantiscono la completa copertura dei capelli bianchi. Le tinture  permanenti prevedono tre componenti: 
* la crema colorante, l'emulsione attivante e il post trattamento.
Tutti i lotti di produzione sono testati al Nichel, Cromo, Mercurio e Cobalto e sono arricchiti di ben 4 vitamine (A, B5, E F), 4 estratti naturali (Sesamo, Bacopa, Monniera, Henné, Amamelide) e 3 oli vegetali (Melia Azadiracta, Plukenetia, Argan).
Se siete interessate a questi prodotti, vi invito a visitare questa sezione del sito, in modo tale da trovare le informazioni ed i prodotti che fanno al caso vostro. 
Altra notevole e importantissima linea  di cui si occupa questa azienda è  la Vebix Sun Program 
Un vero e proprio programma per garantire la vostra sicura tintarella. Si parte assumendo un integratore alimentare ed un acceleratore di abbronzatura, prima ancora di esporsi ai raggi solari. Il programma prosegue con l'utilizzo della molecola denominata Lipochroman-6, in grado di proteggervi ulteriormente dai filtri solari. 
Vebix Antiage Program
La linea antiage dedicata alle donne che amano prendersi cura di se stesse e, di conseguenza, della propria pelle. Il programma parte già dalle donne con età che vanno dai 30- 35 anni con la linea denominata Antiage Prevent. La fase intermedia abbraccia la fascia delle donne che appartengono ai 35- 50 anni (Antiage Repair), per concludere con il terzo livello denominato Antiage Intensive, dedicato alle donne che hanno oltre i 50 anni di età. Vi ho incuriosita ? Avete voglia di cercare il prodotto che fa per voi? Cliccate qui 
Concludo la panoramica sulle linee di cui si occupa Vebix , parlandovi della sezione Vitamin Energy, una linea dedicata  a coloro che sentono l'esigenza di ringiovanire la pelle. Stress e stanchezza possono essere la conseguenza di un pessimo stato della vostra pelle. Grazie alla presenza di vitamine ed estratti vegetali, la vostra pelle entrerà in uno stato di grazia, permettendovi di avere una pelle rigenerata e ricaricata. Cinque sono le vitamine che contribuiscono al miglioramento dello stato di salute della vostra pelle: 
A+C+E   Funzione antistress 
               Azione rinnova+tonifica+protegge

B5+C+E Funzione superidratante
               Azione rinnova+tonifica+protegge

B5+E+F  Funzione nutriente
                Azione ripara+protegge+fortifica

A+B5+E  Funzione elasticizzante
                 Azione rinnova+ripara+fortifica


A+B5+C Funzione rivitalizzante
                Azione rinnova+ripara+tonifica


Della linea appartenente alla cerchia dei prodotti Vitamin Energy ho potuto testare la Crema Unica Multifunzione 3 in 1 


Questa crema da me testata dall'inizio di questa estate, è un prodotto rigenerante, grazie alla presenza di Avena e Malva, ha un potere ristrutturante e rigenerante; con l'aggiunta dell'olio di Mandorle dolci,  garantisce proprietà restrittive, emollienti e elasticizzanti, e dalla presenza di Amamelide che permette di alleviare gli eritemi da sudore, riduce la perdita transdermica. Stimolando  la funzione cellulare, Crema Unica ridona la compattezza e la luminosità perduta. La pelle mi è apparsa più dura e sana, solo dopo 3-4 settimane. Con lo scorrere del tempo, i risultati sono ancora più evidenti. Premetto che ho cominciato ad usare questa crema da quest' estate, ho applicato la crema sul viso e sulle mani pulite mattina e sera, fino a completo assorbimento della stessa, massaggiando delicatamente. Una linea dedicata a coloro che sentono l'esigenza di ringiovanire la pelle, che può essere usata da tutti i componenti della vostra famiglia, per tutte le stagioni, per tutto il corpo.
Ringrazio vivamente l'azienda per la completa disponibilità, e vi lascio i riferimenti che possono tornarvi utili:
Vebix 
Via Desman numero 43 Borgoricco (Padova)
telefono 049/9337111
Fax 049/5798263
Mail info@vabi.it

Truvia il dolcificatore a zero calorie

Salve a tutte, oggi ho l'onore di presentarvi un marchio conosciutissimo a tutti gli italiani (ma non solo):


Io come alcune mie colleghe, sono rientrata a far parte del progetto "Sweet Ambassador" ed ho l'onore di rappresentare questa azienda ed i loro prodotti, presentandoli nel mio Blog. 
Prima di ciò vorrei, però , spiegarvi   cosa vuol dire per me la parola "dolcezza". La dolcezza, per me, racchiude tantissime emozioni: un bacio, una carezza, un sorriso e perché no? Cucinare!!! Io amo, in particolare, preparare i dolci ed ecco perché ho scelto (e ottenuto) di collaborare con questa secolare azienda. L'azienda Eridania, distributore in esclusiva per l'Italia di Truvìa  e leader della dolcificazione, è da tempo impegnata a far conoscere divulgando e portando a conoscenza dei consumatori,  le proprietà funzionali che contraddistinguono Truvìa .
Truvìa può essere assunto anche dai malati di diabete in quanto non altera la glicemia, non procura problemi di carie e quindi è ideale da offrire a tutti , compresi i nostri bambini, è adatto a chi segue una dieta vegetariana e vegana,  è ben tollerato a livello gastrointestinale. 
Truvìa è salutare per il nostro benessere fisico, ma allo stesso tempo non perde di qualità zuccherina. Il suddetto prodotto, difatti, ha addirittura un potere superiore a quello dello zucchero tradizionale. Ecco perché vi invito a consultare la tabella sottostante  che riporta le  le giuste proporzioni fra zucchero tradizionale e Truvìa
L'azienda Eridania, la madre dei prodotti da me testati, è una delle maggiori società saccarifere d'Italia. Con sede a Bologna, l'azienda è attiva da più di un secolo, con estrema professionalità e competenza, offre prodotti di alta qualità e servizi come valore aggiunto. Eridania è presente nelle case degli italiani da generazioni, tanto da essere denominato come lo zucchero "di tutti gli italiani". Basta osservare bene lo scaffale del supermercato ove sovente facciamo la spesa, in un solo secondo notiamo che la scelta cade sempre su Eridania . Tutti i clienti si  orientano su tale azienda ben coscienti di scegliere prodotti unici, frutto di competenza, impegno e passione. Eridania offre una vasta gamma di prodotti ed in particolare, per il progetto Sweet Ambassodor, mi ha inviato i seguenti prodotti che fanno parte del nuovo segmento dei dolcificanti Truvìa 


Truvìa è stato concepito come primo dolcificante a base di stevia commercializzato in Italia (una pianta originaria del Paraguay, coltivata in Sud America e Asia). A partire dal 2012 il nuovo dolcificante, è presente nei nostri supermercati in astuccio da 40 bustine da 1,5 gr e in vasetto da 270 gr con la presenza sulle confezioni di un doppio marchio, Truvìa e Essenza di Natura Eridania.
Truvìa estratto dalle foglie di stevia, è il primo dolcificante di origine naturale a zero calorie, e dal gusto inimitabile. Ideale per dolcificare bevande calde o fredde, utilizzabile anche nello yogurt e nelle macedonie, è anche un ottimo ingrediente nella preparazione dei dolci, gustosi ma leggeri allo stesso tempo.
Grazie a queste bontà ricevute, ho provato a creare dei biscotti. La ricetta è  stata ricavata dal web
Bomboloni con crema di cioccolata
Ingredienti per 4 persone
1 rotolo di pasta sfoglia
10 biscotti al cioccolato
100 gr di crema di cioccolato
latte
Passate i biscotti nel latte velocemente
Poi posizionateli a metà superficie della sfoglia distanziandoli bene gli uni dagli altri

Aggiungete ora sulla superficie di ogni biscotto un cucchiaino di crema di cioccolato
Racchiudete la sfoglia a portafoglio e sigillate bene i bordi tutti intorno
Ricavate dalla sfoglia  delle forme rotonde con delle teglie tonde oppure con ciò che avete in casa (io ho usato delle tazze tonde). Ricavate dei cerchi e poi sigillate bene i bordi tutto intorno

Posizionate i finti bomboloni di pasta sfoglia su una placca da forno ricoperta da carta da forno, spennellate la superficie con un pò di latte


Infornate in forno già caldo a 200° per 15 minuti
Lasciate intiepidire, quindi, spolverate con zucchero Truvìa dolcificante di origine naturale alla Stevìa

Nel periodo autunnale, la grande varietà di frutta e verdura, ci permette di usare fantasia in cucina. Con i frullati, ad esempio, ci si può sbizzarrire come vogliamo. Spesso i bambini, mal volentieri, mangiano la frutta intera, così come gliela presentiamo noi genitori! Armata di pazienza e spirito di volontà, sono andata alla ricerca di una ricetta vegetariana che, in seguito, ho scoperto ha avuto un grande successo per le mie bambine. Questo frullato tropicale rappresenta, altresì, una valida alternativa naturale in sostituzione di bevande e prodotti confezionati di varia natura. Oltre alla frutta, ho unito nel mio frullato tropicale anche lo zucchero di Truvìa dolcificante di origine naturale alla Stevìa , edulcatore naturale a zero calorie con potere addolcente, fino a 300 volte superiore a quello dello zucchero tradizionale.
Appuntatevi questo frullato tropicale, care amiche, semplice e velocissimo da preparare, sarà una deliziosa scoperta per voi e per i vostri commensali.
Frullato tropicale
Ingredienti
1 ananas
1 kiwi
1 papaya
Sbucciate e tagliate la frutta a cubetti. Mettete il tutto nel mixer, dolcificate a piacere con Truvìa dolcificante di origine naturale alla Stevìa e frullare. Riporre il composto nel frigo. Servite freddo all'interno di bicchieri da frappè. 







Se anche tu sei convinta che la natura sa ancora sorprendere e vuoi vivere appieno il gusto della dolcezza di un dolcificante naturale, segui la Pagina Facebook ed il Sito. Sarete sempre aggiornati sulle novità di questa meravigliosa azienda, che ringrazio nuovamente per la fiducia accordatami!
Aggiungete nel vostro carrello un pieno di dolcezza
Addolciamoci la vita con Truvìa


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